Roma è una città ricca di arte, storia e musei.
Tuttavia, questa offerta culturale subisce una drastica riduzione di lunedì,
giorno di riposo di molte realtà museali. Se non si vogliono fare i classici
walking tour del centro, se Colosseo e Musei Vaticani sono già stati
archiviati, che si fa? Qui di seguito qualche suggerimento.
Anche a Roma, così come nelle grandi città europee,
la cultura deve essere sempre più accessibile. Ecco perché, all'interno del
sistema dei Musei Civici, i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano e il Museo
dell'Ara Pacis sono aperti ogni giorno dalle 9.30 alle 19.30; il Museo di Casal
de Pazzi, facente parte dello stesso sistema, è aperto tutti i giorni, ma con
orario diverso, dalle 9 alle 14.
•Musei Capitolini: sono i musei pubblici più antichi
del mondo, nati nel 1471 per volere di papa Sisto IV. Le raccolte di statue
antiche e dipinti sono esposte nei due edifici che delimitano piazza del
Campidoglio: Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo, collegati da un
passaggio sotterraneo che ospita la Galleria Lapidaria. Per un break e godere
di una spettacolare vista su Roma, vi consiglio di sedervi al bar della
Terrazza di Palazzo Caffarelli: ne vale la pena!
•Mercati di Traiano: il complesso monumentale,
costruito agli inizi del II sec. d.C. per volere dell'imperatore Traiano, era
destinato a funzioni commerciali e amministrative. È disposto su più livelli, a
ridosso delle pendici del Quirinale e ospita il Museo dei Fori, in cui è
ricostruita la storia di ciascun foro attraverso i rinvenimenti più
significativi.
•Museo dell'Ara Pacis: l'Ara Pacis venne costruita per consolidare il potere dell'imperatore Augusto, dopo le sue conquiste a nord delle Alpi. Inaugurata nel 9 a.C., il luogo prescelto fu la via Flaminia, al confine con il Campo Marzio settentrionale. Se ne perse ben presto memoria, a causa dell'interramento dovuto alle frequenti inondazioni del Tevere, finché non venne riportata alla luce nel 1937. Negli scorsi anni, Richard Meier ha riprogettato il contenitore dell'Ara, in funzione della conservazione del monumento, dando vita ad uno spazio museale che coniuga perfettamente antico e moderno.
•Museo di Casal de Pazzi: per info e orari leggi il
mio post "Musei gratuiti a Roma".
Due monumenti simbolo di Roma, Castel Sant'Angelo e
il Vittoriano, aprono le loro porte anche di lunedì.
•Castel Sant'Angelo: venne costruito nel 123 d.C.
come Mausoleo dell'imperatore Adriano. Dopo la caduta dell'impero romano
d'occidente, questo monumento divenne un avamposto fortificato contro le invasioni
barbariche. Nel corso dei secoli subì una serie infinita di trasformazioni:
dimora rinascimentale, carcere risorgimentale, museo. Rappresenta un unicum
nella storia della città, da non perdere!
(lun-dom. 9-19.30)
(lun-dom. 9-19.30)
•Terrazze del Vittoriano: il monumento a Vittorio
Emanuele II, primo re dell'Italia Unita, dal 2007 è dotato di due ascensori
panoramici che consentono di raggiungere il punto più alto del complesso, la
Terrazza delle Quadrighe, dalla quale si gode di una vista mozzafiato a 360º su
Roma.
Per gli appassionati di case-museo, sarà piacevole
scoprire di poter visitare le dimore di illustri personaggi come Pirandello,
Keats e Praz.
•Casa di Pirandello: a via Bosio, traversa della via
Nomentana, in un villino degli anni Dieci, Pirandello visse per alcuni anni,
fino alla morte, nel 1936. Qui, nel 1934, ricevette la notizia del conferimento
del premio Nobel, ora conservato in una cassaforte in loco. L'arredamento é
quello originale: grazie a questa visita, sarà possibile dare un volto alle
descrizioni dello studio che Pirandello stesso ha inserito in numerose pagine
dei suoi romanzi.
(lun-giov. 9-14; ven. 9-18)
•Keats-Shelley House: situata accanto alla Scalinata
di Trinità dei Monti, questa casa fu l'ultima dimora del poeta Keats, giunto a
Roma nel vano tentativo di poter guarire dalla tubercolosi. Morì qui, nel 1821,
a soli venticinque anni.
La casa-museo contiene una ricca collezione di
quadri, sculture, manoscritti, oggetti e prime edizioni delle opere di Keats,
Shelley e Lord Byron, i più importanti esponenti della seconda generazione
romantica inglese.
(lun-sab. 10-13/14-18)
•Casa Museo Mario Praz: per info e orari leggi il mio
post Musei gratuiti a Roma.
Se Roma la conosci come le tue tasche, ti sfido: hai
mai visitato la Biblioteca Casanatense o la Galleria dell'Accademia di San
Luca? No? Allora corri subito ai ripari, anche se è lunedì! In più, ti farà
piacere visitare questi due incantevoli luoghi gratuitamente.
•Biblioteca Casanatense: a via di Sant'Ignazio, la
storica biblioteca apre le porte del suo salone monumentale con una visita
guidata. Nacque nel 1700 per volere del cardinale Girolamo Casanate,
appassionato di libri, che lasció il suo fondo di oltre 25.000 volumi ai
domenicani per farne una biblioteca pubblica.
•Galleria dell'Accademia Nazionale di San Luca:
ospitata dentro Palazzo Carpegna, a due passi da Fontana di Trevi, la galleria
vanta una collezione di circa un migliaio di opere, tra cui si annoverano opere
di Guercino, Canova e Guido Reni. Le opere si sono accumulate nel corso degli
anni perché l'Accademia, nata come associazione di artisti, prevedeva nel suo
statuto che i soci lasciassero in dono una loro opera, per perpetrare la
memoria ai posteri.
Per info e orari www.accademiasanluca.it.
Sei più un tipo da aria aperta? Hai bambini che si
annoierebbero in giro per musei? Una giornata al Bioparco è quello che fa per
te.
•Bioparco: il primo zoo nacque nel 1908 nella
porzione nord di Villa Borghese, con l'intento di creare un luogo di
intrattenimento e spettacolo attraverso l'esposizione di animali rari ed
esotici. Oggi, la concezione iniziale di zoo si è trasformata in quella di
Bioparco, a voler sottolineare lo scopo scientifico/didattico che si è
sostituito a quello puramente ludico.
Per info e orari www.bioparco.it.
Gambe in spalla!
Nessun commento:
Posta un commento