A Roma, grattachecca è sinonimo di estate.
Non tutti conoscono questa
specialità della Capitale: nè granita, nè sorbetto, nè cremolato, ma vero e
proprio ghiaccio a pezzetti, grattato a neve da un unico blocco (checca), con
uno speciale raschietto, e condito con sciroppi e frutta fresca.
L’estate romana
inizia con l’apertura di questi chioschetti, i grattacheccari, posizionati sui
marciapiedi: ci si mette pazientemente in fila e si aspetta il proprio turno.
La grattachecca non si beve subito: prima si mangia un po’ con il cucchiaio e
poi si beve con la cannuccia.
Ma quali sono i grattacheccari storici, dove
gustare la vera grattachecca? Eccoli qui:
La Sora Maria |
Via Trionfale, angolo via Telesio
•Alla Fonte d’oro: il chioschetto, in stile liberty, si trova appena
fuori dalla ressa di Trastevere. All’ombra dei platani del lungotevere,
concedetevi la grattachecca arcobaleno: pesca, fragola e limone, non ve ne
pentirete!
Lungotevere Raffaello Sanzio
•La casina dell’Ara Pacis: questo storico e variopinto chiosco offre la
possibilità di gustare la grattachecca comodamente seduti al tavolino, mentre
si da un’occhiata al traffico del lungotevere. Imperdibile è il gusto cedro:
spremuta di cedri freschi, su ghiaccio grattato con l’aggiunta di un po’ di
sciroppo!
Lungotevere in Augusta
Altra specialità romana è la granita di caffè con panna: non potete
andarvene prima di averla assaggiata!Con panna o senza, la sua particolarità è
l’intensità: sembra di gustare un concentrato di caffè!
Granita di caffè con doppia panna alla Tazza d'oro |
Il tempio della granita
di caffè è lo storico bar La casa del caffè tazza d'oro, a due passi dal Pantheon. Sempre superaffollato, la sua granita
servita con doppia panna, è un must per romani e turisti.
Nessun commento:
Posta un commento