Il fascino di Malta risiede nell’essere un mix di diverse influenze:
araba, italiana, spagnola, francese e anglosassone. Questo melting pot è
evidente anche nella cucina maltese e nei piatti della tradizione. Il pesce
regna sovrano, ma non mancano anche minestre di verdure fresche e legumi, e
sformati.
Ma volete sapere qual è il piatto nazionale? Il coniglio! Il fenek (coniglio in maltese) è cucinato
con pomodori, aglio, capperi e sfumato con del vino rosso: una delizia.
Octopus ste3w |
L’octopus stew è un’altra bontà: stufato
di polipo e calamari, cucinato nel vino rosso. Il lampuki è un altro pesce molto amato qui: una specie di orata dalla
carne consistente; viene cucinato al forno, stufato o fritto ed è anche
l’ingrediente principale della torta tal
lampuki, un pasticcio accompagnato da un purè di cavolfiori, cipolle e
pomodori. Per gli amanti della carne, i bragioli
sono degli involtini di manzo ripieni di uova, carne macinata e piselli. Non
potete finire un pasto senza aver assaggiato la hobz bis-zejt, una bruschetta con pomodori, capperi e olive, di
cui, però, esiste anche la variante con una gustosa salsiccia locale speziata.
Ci sono anche degli ottimi prodotti da forno: i pasticci sono delle sfogliatelle farcite con diversi tipi di
ripieni: ricotta, piselli, carne o pesce e formaggio; il timpana è un timballo di pasta molto buono, venduto sempre nelle pastizzerije in piccole porzioni. Per
quanto riguarda i dolci, l’influenza arabo-turca è evidente, soprattutto
nell’uso del miele: la helwa tat-tork
è una prelibatezza a base di torrone alle mandorle, proprio di derivazione
turca, così come i biskuttini tal-lewz,
deliziosi biscotti alle mandorle.
Dall’antipasto al dolce non rimarrete a bocca asciutta!
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