L’11 ottobre scorso è
stato inaugurato a Roma, nel cuore del Foro Boario, Palazzo Rhinoceros, vera e
propria residenza votata all’arte, fortemente voluta da Alda Fendi.
La fondazione Alda Fendi-Esperimenti
ha acquistato, qualche anno addietro, dal Comune di Roma questo edificio
storico di 3500 metri quadri, tra l’Arco di Giano e il Palatino, per farne il
proprio quartier generale. La riqualificazione e il restauro della struttura,
che versava in condizioni critiche, sono state affidate dalla mecenate al
visionario architetto Jean Nouvel: dopo otto anni di intensi lavori, l’insieme
di ex case popolari risorge a nuova vita. Il progetto ha coinvolto anche la
risistemazione urbanistica della strada adiacente e dell’Arco di Giano, per il
quale Vittorio Storaro ha creato un’illuminazione ad hoc.
Corte del Sole, palazzo Rhinoceros |
Non solo spazio per
mostre, per installazioni e per performance artistiche, ma anche residenza per
amanti dell’arte: 25 unità abitative, curate nei minimi dettagli, gestite a
livello di hottellerie e destinate ad
artisti, collezionisti ed amanti dell’arte. Il palazzo dell’arte, anzi, la
cittadella dell’arte, è un unicum in
città, un hub culturale che si va ad aggiungere agli altri progetti privati che
hanno impreziosito la Capitale, come Palazzo Merulana e Musia.
Gli spazi,
suddivisi su sei piani, si sviluppano intorno a due corti interne. Nouvel ha
riconcepito l’intera struttura partendo da un restauro filologico, mantenendo
le preesistenze funzionali al racconto della sua storia, per poi muoversi verso
un’architettura che stupisce il visitatore: il percorso espositivo lascerà
spazio, mano a mano che si sale, agli appartamenti, letteralmente incastonati
nei piani superiori. Dulcis in fundo,
l’ultimo piano che ospita un ristorante e bar dalla vista mozzafiato, gestito
in collaborazione con Caviar Kaspia, storica maison parigina del caviale.
Scultura di rinoceronte all ingresso del palazzo |
Il senso di forza e di
potenza che questo straordinario polo culturale emana è rispecchiato dal nome
prescelto, Rhinoceros, animale intorno al quale ruoteranno tutte le esposizioni
temporanee in programmazione per il primo anno.
Gli spazi espositivi inferiori hanno ospitato una mostra dedicata a Michelangelo, con dodici disegni di progetti architettonici originali riguardanti monumenti di
Roma e Firenze, commentati da Nouvel.
Da poco più di un mese e fino a febbraio è in esposizione l’Adolescente del Buonarroti, in prestito
dall’Hermitage di San Pietroburgo: un altro regalo che Alda Fendi ha voluto
fare alla città!
Meno male che esistono ancora persone che amano far rivivere i fasti della nostra splendida città.
RispondiEliminaNon solo il palazzo è egregiamente ristrutturato, ma anche l'area circostante ha acquisito pulizia e decoro
E' uno splendido regalo per la città e per i romani..speriamo che ce ne siano tanti altri!
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