È una bella
giornata e non volete rimanere sdraiati sul divano a guardare serie tv?
Organizzate una gita a Narni, caratteristico borgo umbro che conserva
inalterati i suoi tratti medievali.
Da Roma è
preferibile raggiungerlo in macchina, visto che non esiste un regionale
diretto: in circa un’ora e mezza (86 km) arriverete nell’antica Narnia, fonte
di ispirazione per il famoso romanzo “Le cronache di Narnia”.
Prima di
passeggiare nel centro storico, arrivate alla Rocca Albornoz costruita nel XIV secolo, in posizione dominante, come fortezza di controllo
lungo la via Flaminia. La possente struttura è a pianta quadrangolare, cinta da
mura e torri che racchiudono un elegante cortile interno al quale si accede da
due portali; residenza di papi, cardinali e condottieri, oggi ospita un museo e
la “Scuola del gusto”.
Rocca Albornoz Foto di Martina |
Uno degli
ingressi al piccolo ma prezioso centro storico è Porta delle Arvolte, costruita
tra il 1471 e il 1492; da qui, passeggiando per via Roma, si giunge a piazza
Garibaldi, dove una fontana dalla vasca in bronzo risalente al Trecento segnala
la presenza di una cisterna medievale. Il Duomo di San Giovenale, patrono della
città, è l’edificio religioso più importante: costruito a partire dal 1047 sui
resti di una necropoli, venne consacrato nel 1145; il bel campanile che lo
sovrasta è in parte romanico e in parte rinascimentale. Il Palazzo dei Priori e
il Palazzo del Podestà erano le sedi amministrative della città: il primo è
stato ricostruito nel Trecento ed è impreziosito dalla torre civica e dalla
loggia del Gattapone; il secondo risale al XIII secolo e presenta un notevole
ciclo di affreschi.
Cattredale di San Giovenale |
Altre due chiese che meritano una visita sono quella
dedicata a Sant’Agostino, del XV secolo, e il complesso dedicato a San
Domenico, risalente al XII secolo. Il Museo di Palazzo Eroli è uno splendido
contenitore culturale: non solo dimora nobiliare settecentesca dell’omonima
famiglia, ma ha due sezioni, quella archeologica e la pinacoteca, che
conservano preziose opere. Se avete tempo, prenotate una visita guidata alla Narni sotterranea:
grazie agli scavi archeologici è stata, infatti, scoperta e restaurata una
cripta del XII secolo e portata alla luce l’abside di quella che un tempo era
la cattedrale della città, Santa Maria Maggiore.
Un consiglio:
programmata la vostra visita nel mese di maggio, in occasione della Corsa
all’anello, festa organizzata in onore del santo patrono; il borgo vive
giornate di rievocazioni storiche che culminano in un’avvincente competizione
equestre, il tutto condito da bancarelle di dolci e prodotti tipici
gustosissimi!
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