Direi che non c’è città migliore di San Francisco per iniziare un tour
della California. Situata al centro dell’omonima baia, affascina milioni di
turisti ogni anno per la sua particolare ubicazione geografica, da un lato
abbarbicata sulle colline che dominano il suo profilo, dall’altro affacciata
sul mare. È definita la più europea delle città americane per l’aria bohemien
che si respira passeggiando per le sue strade.
TIP: San Francisco è nata come colonia religiosa dedicata a San Francesco
d’Assisi.
Le principali attrazioni si concentrano in un’area abbastanza circoscritta,
che sarà facile visitare a piedi e con i mezzi di trasporto pubblico, senza
bisogno di affittare una macchina ed evitare, così, di essere ingurgitati nel
traffico!
TIP: dai tram storici, chiamati cable cars, agli autobus, ai classici bus
tour, sono tutte ottime opzioni per girare la città e vederla a fondo.
Union Square Foto di L. Frabotta |
Passerei in rassegna con voi i posti che mi hanno fatto innamorare letteralmente
di questa città.
UNION SQUARE
Forse la piazza più famosa di San Francisco, circondata da alberghi di
lusso, bei negozi e teatri. Da qui ci si può spingere fino al Financial
District dove campeggia uno dei simboli della città: la Transamerica Pyramid,
grattacielo di 260 metri dalla forma particolarissima.
TIP: non potete resistere ad una fetta di cheesecake? Allora salite
all’ultimo piano del palazzo di Macy’s (su Union Square) e sedetevi alla
Cheesecake Factory: vi sembrerà di essere dentro Big Bang Theory!
CHINATOWN
Sapete che la Chinatown di San Francisco è la più grande comunità cinese
fuori dall’Asia? Entrando dal Dragon’s Gate, a pochi passi da Union Square,
sarete catapultati in 3,5 chilometri quadrati di Oriente, dimenticandovi completamente
di essere in California!
Chinatown Foto di L. Frabotta |
Il quartiere venne fondato nel 1848 e da allora il
flusso migratorio da Hong Kong e dal Guangdong fu veramente massiccio: pensate
che oggi vi risiedono oltre 100.000 persone, molte delle quali parlano
esclusivamente mandarino! Bei palazzi costruiti in stile orientale, templi,
negozi di antiquariato e chincaglierie, sale da tè accompagneranno una
piacevole passeggiata: non dimenticatevi di andare a Stockton Street,
principale strada dello shopping, di assistere alla creazione dei biscotti
della fortuna alla Golden Gate Fortune Cookie Factory e di fotografare il Sing
Chong Building, il primo palazzo ad essere ricostruito dopo il terremoto del
1906.
LOMBARD STREET
Lombard Street Foto di L. Frabotta |
FISHERMAN’S WARF
Il Molo del Pescatore è uno dei punti di ritrovo della città. L’antico
quartiere dei pescatori oggi è animato da locali, negozi ed attrazioni più o
meno turistiche, alle quali è impossibile non cedere. Il modo più
caratteristico per arrivarci è con la cable car (di cui vi parlerò nello
specifico), prendendo un mezzo della linea Powell/Mason fino al capolinea di
Powell Street.
Passeggiando su Beach Street, non vi sfuggiranno The Cannery, un
particolarissimo centro commerciale ospitato nei caratteristici edifici a
mattoncini rossi di una ex fabbrica, e la Ghirardelli Square, il paradiso degli
amanti dei dolci ma, soprattutto, della cioccolata; qui, infatti, si trovava la
sede storica di una delle più rinomate cioccolaterie italiane della città, la
Ghirardelli Chocolate Company, oggi sostituita da una serie di pasticcerie,
gelaterie e bar con una splendida vista panoramica.
Fisherman's Wharf Foto di L. Frabotta |
Passando per l’Hyde Street
Pier, potrete dare un’occhiata a cinque navi storiche, sentendovi catapultati
in qualche romanzo piratesco, fino ad approdare al Pier 39, famoso per
l’Aquarium of the Bay, la casa galleggiante delle otarie di San Francisco (vi
avverto, l’odore è molto forte), le esibizioni di artisti di strada e la
giostra dal sapore d’altri tempi San Francisco Carousel.
Tra un gelato, una
pannocchia di mais e un corn dog (un wurstel su stecco fritto in una pastella
di mais), non fate i timidi ed entrate in tutti i bizzarri negozi del molo:
chissà che non troviate proprio quello che stavate cercando.
Le otarie al Pier 39 Foto di L. Frabotta |
Vi consiglio vivamente questa zona per cenare: molti ristoranti hanno degli
affacci sulla baia e non c’è niente di più romantico che un bel tramonto
guardando la San Francisco Bay. Da Chowders al Pier 39 ho mangiato una delle
cose più buone della mia vita: la clam chowder, una zuppa di vongole e frutti
di mare, servita in una forma di pane, una vera bontà!
TIP: a pochi minuti a piedi dal Pier 39, non perdetevi la Coit Tower, la
torre art decò, alta 64 metri, che svetta sulla città dal 1934; offre una vista
a 360 gradi sulla città e sulla baia, fino ad arrivare ad Alcatraz.
ALCATRAZ
Nel mezzo della San Francisco Bay si staglia The Rock, l’isola di Alcatraz,
che ospita il penitenziario più famoso del mondo.
Dismesso nel 1963, vi sono stati rinchiusi criminali del calibro di Al Capone. Molti vogliono visitare questa prigione, tristemente famosa per la sua inaccessibilità e per le durissime condizioni di detenzione. Il tour dura circa un’ora e, con l’ausilio di un’audioguida, vi condurrà a scoprire le terribili condizioni di vita all’interno del penitenziario più inospitale d’America, riservato solo ai criminali più incalliti.
Dismesso nel 1963, vi sono stati rinchiusi criminali del calibro di Al Capone. Molti vogliono visitare questa prigione, tristemente famosa per la sua inaccessibilità e per le durissime condizioni di detenzione. Il tour dura circa un’ora e, con l’ausilio di un’audioguida, vi condurrà a scoprire le terribili condizioni di vita all’interno del penitenziario più inospitale d’America, riservato solo ai criminali più incalliti.
TIP: tenete presente che se non volete rischiare di non trovare posto,
dovete muovervi con largo anticipo per prenotare un tour di Alcatraz, oltre un
mese prima del vostro arrivo a San Francisco. I traghetti che vi
accompagneranno sull’isola sono dell’Alcatraz Cruises, in partenza dal Pier 33.
CABLE CAR
Come accennato prima, i tram storici di San Francisco, costituiscono non
solo uno dei mezzi più comodi per muoversi lungo i saliscendi cittadini, ma
sono una vera e propria attrazione.
Questi vagoni in legno dal fascino vintage,
operano in città dal 1873. Il sistema di movimento è molto particolare, visto
che non hanno bisogno di un motore: ad un cavo di ferro, che scorre ad una
velocità costante sotto la superficie stradale, si “aggancia” la cable car in
superficie. Al capolinea è situata una piattaforma girevole che consente alla
cable car di girarsi e riprendere il percorso. Ci sono due linee attive, la
Powell – Mason e la Powell Hyde, entrambe con partenza in Market
Street, ma con due diversi itinerari. Un consiglio: prendete sempre la cable
car al capolinea per non rischiare di non trovare posto, visto che sono mezzi
piccoli e molto usati da turisti e non!
Cable Car Foto di L. Frabotta |
ALAMO SQUARE
Questa particolare piazza è diventata uno dei simboli cittadini per le
“Painted Ladies”, le deliziose case vittoriane dalle coloratissime facciate,
che la coronano.
HAIGHT ASHBURY
Questo è il quartiere che ha dato i natali al movimento hippy ed è uno dei
più interessanti dal punto di vista storico ed architettonico. È qui che nella
seconda metà degli anni ’60 è esploso il fenomeno della Summer of Love:
migliaia di giovani si radunavano qui nel tentativo di creare una nuova società
basata sugli ideali di pace, amore e libertà.
Oggi troverete un quartiere che vive ancora nel ricordo di quegli anni, tra sgargianti murales, botteghe mistiche dal sapore tibetano, vetrine di abiti vintage dagli improbabili colori e negozi di dischi. Non vi potrà sfuggire, lungo Haight Street, The Red Victorian, lo storico B&B testimone di tutte le vicissitudini affrontate dal quartiere.
Oggi troverete un quartiere che vive ancora nel ricordo di quegli anni, tra sgargianti murales, botteghe mistiche dal sapore tibetano, vetrine di abiti vintage dagli improbabili colori e negozi di dischi. Non vi potrà sfuggire, lungo Haight Street, The Red Victorian, lo storico B&B testimone di tutte le vicissitudini affrontate dal quartiere.
GOLDEN GATE BRIDGE
Ho lasciato per ultimo il simbolo indiscusso di San Francisco, grazie al
quale è conosciuta in tutto il mondo: il Golden Gate Bridge, il mastodontico
ponte rosso che congiunge la città alla contea di Marin. I 2700 metri di
lunghezza sono sorretti da 2 giganteschi piloni, chiamati anche a resistere ai
forti venti e alle correnti della baia. Terminato nel 1937, divenne il ponte
sospeso più lungo del mondo, record che detenne fino al 1963 quando
il Narrows Bridge unì le sponde di Brooklyn a quelle di Staten Island.
TIP: si deve al suo architetto la scelta fortunata del colore rosso; in
realtà, la Marina Americana l’avrebbe voluto di colore grigio con bande gialle,
per essere meglio visibile nella nebbia, una costante della città.
Vi sconsiglio di attraversarlo interamente a piedi, un po’ per la
lunghezza, un po’ per la nebbia, ma, soprattutto, per il vento gelido che lo
sferza sempre! Io mi sono messa a bordo di un bus sightseeing e mi sono goduta
appieno il suo attraversamento.
Spero di avervi invogliato a scegliere San Francisco come meta per il vostro prossimo viaggio: ne sarete entusiasti!
Spero di avervi invogliato a scegliere San Francisco come meta per il vostro prossimo viaggio: ne sarete entusiasti!
Se non l'avessi già vista, avrei una gran voglia di visitare S. Francisco attraverso la tua descrizione: sintetica, ma precisa, decisamente accattivante. Brava!
RispondiEliminaGrazie caro Reporter, vista l'impossibilità momentanea a viaggiare fisicamente, spero di averti fatto volare con la fantasia :)
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