Siamo arrivati all’ultima tappa del nostro mini tour degli Stati Uniti, Los
Angeles, la “Città degli Angeli”, la capitale del cinema. Capoluogo
dell’omonima contea situata nella California meridionale, è la città più
popolosa dello stato e la seconda degli USA, dopo New York.
TIP: muoversi a L.A., viste le sue dimensioni, non sarà semplice; le
principali attrazioni sono dislocate in aree lontane tra loro. Avrete due
opzioni: o un’auto a noleggio oppure il trasporto pubblico che, fortunatamente,
copre capillarmente la città. Anche per raggiungere il centro dall’aeroporto si
può tranquillamente usare la metropolitana: durante il tragitto, se aguzzerete
la vista, la famosissima scritta Hollywood vi darà il benvenuto!
Sono ben 88 i quartieri della città, alcuni delle vere e proprie cittadine
a sè stanti, e anche la scelta dell’albergo è importante ai fini della visita;
c’è chi sceglie di soggiornare in quartieri lungo la costa, o chi, come me, ha
scelto un hotel vicino ad una celebre attrazione: la regola da osservare è che
siano zone ben collegate dai mezzi di trasporto.
TIP: se volete dormire letteralmente “sulla” Walk of Fame, vi consiglio
l’Hollywood Roosevelt Hotel, il più antico albergo in uso della città, aperto
nel 1927.
Come girare al meglio per Los Angeles? Sicuramente scegliendo prima i
quartieri da visitare. Vediamoli nel dettaglio per non rischiare di perderci!
HOLLYWOOD
La metropoli degli Studios ha, tra i suoi simboli indiscussi, la Walk of
Fame, il boulevard con 2000 stelle dedicate alle celebrità del cinema.
Stelle sulla Walk of Fame Foto di L. Frabotta |
Ogni
giorno è frequentata da artisti di strada vestiti come i personaggi dei film:
non andateci a sbattere mentre state con lo sguardo rivolto verso il basso,
cercando i nomi dei vostri attori preferiti! Proprio sulla Walk of Fame si apre
il TLC Chinese Theatre, inaugurato nel 1927 per l’anteprima del film “Il re dei
re”. Perché è famoso? Perché al suo ingresso si trovano blocchi di cemento
fissati a terra con le firme e le impronte delle mani e dei piedi dei più
popolari personaggi del mondo dello spettacolo, dal 1920 ad oggi. Sempre sulla
Walk troverete l’Hollywood and Highlands, un centro commerciale del quale non
vi voglio parlare in quanto tale, ma perché da una sua terrazza c’è una vista
spettacolare sul Monte Lee e sull’icona Hollywood Signs, da non perdere!
TIP: se vi è venuta fame, sedetevi da Johnny Rockets proprio all’interno
del centro commerciale; questa catena di fast food californiana offre hamburger
di ottima qualità, patatine fritte sempre croccanti e milk shake come quelli di
Grease!
WEST HOLLYWOOD
WeHo ha come soprannome la “città creativa” perché in tutto il distretto
sono disseminate gallerie d’arte, showroom di interior design e boutique. È la
Sunset Strip la principale attrazione, una “porzione” di 2.4 km del lunghissimo
Sunset Boulevard, che collega la città con la Pacific Highway. Perché è famosa?
Perché qui si trovano molti locali che hanno fatto la storia della musica e
dello spettacolo. A partire dagli anni Venti del Novecento aprirono qui molti
nightclub e locali, che fecero diventare la zona il centro della movida
notturna cittadina.
Il Roxy Theatre e il Rainbow Bar and Grill Foto di L. Frabotta |
Per girare in lungo e in largo la strip potete approfittare
di una navetta gratuita, la Sunset Trip, che effettua molte fermata nei luoghi
iconici della strada. Assolutamente da vedere alcuni alberghi storici, come lo
Château Marmont, usato come set per molti film hollywoodiani, il Sunset Tower
Hotel, tappa fissa per tutte le star del cinema a partire dagli anni Trenta del
Novecento, e l’Andaz West Holywood, dove pernottavano le rock band al termine
delle loro esibizioni sregolate. Tra i locali che hanno fatto storia, invece,
il The Comedy Store è uno dei più importanti comedy clubs d’America, dove si
sono esibiti artisti come Jim Carrey, Robin Williams, Whoopi Goldberg, il Whiskey
a Go Go, dove è esplosa la scena rock di Los Angeles, e il The Roxy Theatre,
nato nel 1973, le cui scene sono state calcate da rock band e musicisti jazz.
Non mancano, poi, i posti dove mangiare; avete più di un buon motivo a fare un
salto al Rainbow Bar and Grill: qui Joe di Maggio fece la proposta di
matrimonio a Marilyn Monroe, ad esempio, mentre in un passato più recente è
stata tappa fissa di molte rock e metal band, come si nota dai cimeli e dalle
foto che tappezzano letteralmente il locale.
Carney's |
Ma, se volete provare veramente
qualcosa di insolito, dovete scegliere Carney’s già solo per la location, una
vecchia locomotiva della Union Pacific, l’ideale se volete mettere sotto i
denti un hamburger in pieno American style!
GLI STUDIOS
È impossibile andare a Los Angeles e non visitare almeno uno degli Studios
della città, capitale cinematografica. Avete l’imbarazzo della scelta:
Universal Studios, Warner Bros Studios, Paramount Picture Studios sono tra i
nomi più altisonanti. Io sono andata a visitare gli Universal, un parco a tema
con centinaia di attrazioni e giochi. Tenete conto che vi ci vorrà una giornata
intera per goderveli appieno, visto anche il costo del biglietto (circa 100$).
Ingresso Universal Studios Foto di L. Frabotta |
Le attrazioni prendono spunto dai film prodotti dalla casa cinematografica,
come Shrek, Ritorno al futuro e Jurassic Park, e molti sono i musical e gli
spettacoli a cui si può assistere, sempre basati su celebri pellicole. Un
trenino vi porterà, poi, attraverso i set delle serie tv e dei film già
prodotti dalla Universal. Avete mai mangiato la famosa ciambella di Homer
Simpson? Bè, qui lo potrete fare!
BEVERLY HILLS
Passeggiare tra le strade di Beverly Hills vuol dire dare un’occhiata alle
ville dei vip, alle auto di lusso, agli alberghi extra lusso e le palme
inconfondibili di Rodeo Drive.
Beverly Hills Foto di L. Frabotta |
Nel Golden Triangle vi potrete sbizzarrire
guardando le vetrine dei negozi, delle gallerie d’arte e concludere la
mattinata seduti al tavolino di un bar alla moda, sorseggiando un aperitivo.
DOWN TOWN e ART DISTRICT
Questi sono considerati i due quartieri centrali di Los Angeles, nei quali
ci si può agevolmente muovere a piedi. Partendo dalla Union Station, l’ultima
grande stazione ferroviaria d’America, si arriva alla Old Plaza, fino a
raggiungere il quartiere ispanico-messicano di El Pueblo in cui si erge La
Placita, chiesa risalente al 1822. Andando sulla Main Street di vedrà la City
Hall e la Walt Disney Concert Hall, dall’architettura stravagante.
TIP: il Getty Museum, nel quartiere non distante quartiere Brentwood, è nato dalla volontà
dell’industriale Jean Paul Getty di rendere fruibili i pezzi della sua
inestimabile collezione d’arte. Situato sulla cima di una collina, da qui si
gode di una bellissima vista su L.A.
VENICE BEACH
È la spiaggia più famosa di L.A., un quartiere creativo, alla moda ed
eccentrico; nato nel 1905, deve il nome alla sua particolare conformazione,
simile a quella di Venezia. Nella parte storica si vedono i cottage originali
degli anni Venti, mentre su Abbott Kinney Boulevard gli artisti di strada e i
venditori ambulanti allieteranno la vostra passeggiata.
SANTA MONICA
L’elegante cittadina di Santa Monica, affacciata sull’oceano, si raggiunge
comodamente dal centro di Los Angeles con l’autobus: è il posto perfetto per
passare un pomeriggio indimenticabile guardando il tramonto, con il sottofondo
delle onde dell’oceano e i piedi in ammollo.
Santa Monica Foto di L. Frabotta |
La Third Street Promenade è il
cuore di Santa Monica, con negozi, ristoranti e bar; percorrendola fino in
fondo arriverete al Santa Monica Pier con le giostre coloratissime e i
banchetti di pop corn e zucchero filato; è qui che troverete il cartello della
fine della Route 66.
Ci sono, poi, delle esperienze imperdibili da dover fare assolutamente a
L.A. Per prima cosa, una passeggiata al Griffith Park, il parco municipale che
comprende montagne e canyon per un’estensione di oltre 1700 ettari; lo storico
Osservatorio Griffith, ospitato in un edificio Art Deco, regala una stupenda
vista cittadina. In secondo luogo, percorrere la Mulholland Drive, strada che
appare molto spesso nelle pellicole hollywoodiane e dalla quale si ammirano
scorci mozzafiato della metropoli.
L’America è immensa, un crocevia di culture, ricca di contraddizioni, non
basta un solo viaggio per capire le sue sfaccettature. Vorrà dire che ci
torneremo sicuramente!
Se vi siete persi le altre tappe del mio on the road negli USA, qui trovate i link per cosa fare e vedere a Chicago, San Francisco e Las Vegas!
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