Ciao
a tutti affamati viaggiatori! Prima di tutto mi presento brevemente come farebbero
tutte le buone guide. Mi chiamo Valentina, ho da poco aperto il mio aspassoconvale e mi occupo
principalmente di proporre domeniche fuori porta, viaggi sostenibili da tutti i
portafogli e cucina gluten free (sì, per me sarà un supplizio questo menù visto
che ne posso sì e no mangiare un quarto, ma pazienza). Nata in provincia di
Vicenza ma residente in provincia di Treviso, 50% cuore veneto da mamma e 50%
cuore friulano da papà, insomma, sono di tutto un po'!
Veniamo
al dunque! Se vi dicessi che sono in grado di farvi venire l'acquolina in bocca
con un breve tour enogastronomico virtuale mi credereste?
Beh
ragazzi, direi che la sfida è la lanciata! Viaggeremo attraverso un menù
completo della tradizione Veneta, più precisamente coinvolgendo le province di
Treviso e Vicenza, che di leccornie sono veramente ricche!
Allacciatevi
le cinture, o forse sarebbe meglio dire il bavaglino, e partiamo!
In un tipico pranzo
della domenica veneta non mancano mai gli antipasti, per aprire le danze; uno
tra i più in voga è sicuramente il nostro amato TAGLIERE DI SALUMI E FORMAGGI,
con l'Asiago ed il Montasio, la Casatella Trevigiana e la Sopressa Vicentina, per
concludere con un ottimo Prosciutto Veneto Berico Euganeo DOP, il tutto condito
con confettura e mostarde. Il tagliere è l'entree tipico per preparare lo
stomaco a tutto ciò che ne conseguirà!
Dopo questa carrellata
di sodio, proteine ed acidi grassi, vi propongo un primo piatto che da noi è
considerato un’istituzione, seppure non particolarmente complesso da preparare,
ossia RISI E BISI, più elegantemente noto come risotto con piselli!
Risi e Bisi |
Essendo una pietanza calda viene consumata maggiormente nel periodo invernale, anche e soprattutto per la sua consistenza leggermente liquida che lo rende paragonabile quasi ad una minestra. Potrebbe sembrare un piatto banale, ma come per la sacra carbonara, anche risi e bisi richiede precisione nella scelta degli ingredienti! Vialone nano, piselli, grana padano e pancetta (bandita ogni altra forma di affettato!) sono i 4 moschettieri del risotto perfetto, e vedrete che soddisferete anche il palato dei più fanatici della tradizione!
Siete già sazi? Non
siete curiosi di assaggiare anche uno dei secondi più classici della nostra
tradizione? Dai, dai, fate un piccolo sforzo che il BACCALA' ALLA VICENTINA CON
POLENTA è una ricetta degna di un figurone tra gli amici se proverete a
prepararlo!
Baccalà alla vicentina |
Se non sapete cosa sia il baccalà, beh è un pesce, più
precisamente il merluzzo (o stoccafisso che dir si voglia), il cui gusto viene
impreziosito e potenziato con cipolle, sarde, latte e grana padano per
mantecare e sprigionare tutti i sapori al meglio!
Il condimento ideale per
accompagnare questo piatto è senza dubbio la polenta, altra pietanza
assolutamente classica della tradizione veneta. Come vedete tutti i “piatti
poveri” in realtà sono estremamente bilanciati perchè racchiudono tutti i
macronutrienti, dalla proteina del pesce e del latticino, al carboidrato della
polenta, ai grassi dell'olio... insomma, la vera dieta mediterranea con tanto
gusto!
#TIP un piccolo
trucchetto/consiglio per chi volesse lanciarsi nella preparazione del piatto è
quello di prendersi del tempo, perchè una volta amalgamati tutti gli
ingredienti, la cottura del pesce richiederà almeno 5 ore per potersi
ammorbidire e sciogliersi successivamente in bocca!
Lo
so, forse a questo punto vi sentirete un po' pienotti, ma suvvia, c'è sempre
spazio per il dolce, no?
Sono
certa che di questo avrete già sentito parlare perchè è abbastanza conteso tra
Veneto, Lombardia, Emilia Romagna; cercherò di essere più “politically correct”
possibile e vi presento la FREGOLOTTA (anche se il nome internazionale è
sbrisolona)!
Nel
nostro dialetto, le “fregoe” sono le briciole, ed è proprio da questa
caratteristica che prende il nome questo dolce. E' estremamente semplice da
realizzare, occorrono solo farina, zucchero, uova, latte e burro!
Vi
aspettereste mai che da tutta questa semplicità ne possa uscire una torta
spaziale? Certo, è un pochino pesantuccia, ma ragazzi, il Veneto è anche la
terra del buon vino e se vi avanzasse del Prosecco di Valdobbiadene
dall'aperitivo (per il quale vi consiglio anche dell'ottimo Malbec di
Pramaggiore da accompagnare ai salumi), vedrete che tutto risulterà più leggero
e digeribile!
In
alternativa, per chi non fosse particolarmente amante dei dolci, vi consiglio
caldamente di fare un giro a Marostica per assaggiare le spettacolari CILIEGIE,
le prime in Italia ad aver ottenuto il marchio di riconoscimento europeo IGP!
Sono risaltate in tutte le salse, sotto spirito, sfuse, in confettura, persino
come condimento della pizza vengono utilizzate!
Direi
che vi ho viziato a sufficienza e quindi posso concludere qui il mio piccolo
percorso attraverso alcune tra le delizie vicentine e trevigiane. Non mi resta
che attendere i vostri feedback e, perchè no, se avete piacere di fare una
capatina nel mio Ig per seguirmi anche in tutte le mie ricettine gluten free,
chissà magari replicherò alcuni piatti della tradizione in versione celiaca!!
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