ESCURSIONI DA TRENTO

Le due migliori gite da fare nei dintorni di Trento

In un weekend a Trento non si può rinunciare a visitare i suoi splendidi dintorni. Ti propongo due escursioni, una naturalistica ed una in un borgo: il Lago di Toblino e Rovereto, entrambe collegata perfettamente con i mezzi pubblici.

Iniziamo dal Lago di Toblino, 15 km ad ovest di Trento, uno dei laghi più romantici di tutto il Trentino; la sua forma è irregolare e, attraverso una strettoia, si congiunge al lago di Santa Massenza.

TIP: dalla stazione degli autobus di Trento, situata affianco della stazione ferroviaria, potrai prendere il B201, il B205 o il B215. Chiedi prima gli orari di partenza e di ritorno per non avere brutte sorprese (2€ a corsa).

Appena arrivata, mi ha colpito il fatto che il lago sia racchiuso da boschi e vigneti e che sia circondato da colline verdeggianti.

Scorcio del Lago di Toblino dal castello
foto di Martina

Ma come è possibile trovare in una zona montana viti e ulivi? Per una particolarità che risiede nella vicinanza con il lago di Garda, che rende il suo clima più mite rispetto a quello delle zone alpine che lo circondano. Ecco perché, camminando sulla passerella in legno che costeggia la sponda ovest, si può ammirare una vegetazione tipica delle zone mediterranee!

Il lago è immerso in un’atmosfera fiabesca data soprattutto dal castello che lo domina; risale al XII secolo, anche se oggi è visibile nelle forme date dai rifacimenti del XVI secolo. Sorge su di un piccolo promontorio che originariamente era un isolotto. La leggenda narra che già nel 201 d.C. fosse presente proprio qui un tempio dedicato a divinità che avevano la capacità di predire il futuro.

Il castello sul lago di Toblino
foto di Martina

Durante la passeggiata, ti divertirai a trovare e fotografare gli scorci più belli del castello che riflette placidamente le sue forme nell’acqua!

Veniamo ora Rovereto, località situata a 28 km da Trento e collegata con il capoluogo da frequentissimi treni (2€ a tratta).

Con una breve passeggiata, dalla stazione di Rovereto si raggiunge comodamente il centro cittadino.

La cittadina è incastonata tra il lago di Garda e le dolomiti trentine; è ricca di arte e la sua storia è stata strettamente legata al dominio della Serenissima.

Il centro storico di Rovereto
foto di Martina

La bella Piazza Rosmini è il cuore di Rovereto. Al centro spicca la fontana dedicata al filosofo Antonio Rosmini, con vivaci giochi d’acqua; sullo sfondo, il palazzo rinascimentale Del Ben – Conti d’Arco, che vanta una loggia riccamente decorata da Augusto Sezanne. Sono tanti i palazzi affrescati in giro per Rovereto, risalenti per la maggior parte al Sei e Settecento. Su tutto il centro storico svetta il castello medievale, situato su di uno sperone roccioso, in posizione dominante a guardia dell’intero abitato. Oggi ospita il Museo Italiano della Guerra, una tra le più grandi ed importanti esposizioni di cimeli, dipinti e fotografie della 1ª Guerra Mondiale.

Sai che Rovereto è legata a Mozart? Ebbene sì: nella chiesa di San Marco, una delle più antiche della città, risalente all’epoca della dominazione veneziana, Mozart tenne il suo primo concerto italiano! Nella cantoria è conservato proprio l’organo usato dal celebre musicista.

Lascio per ultimo il MART, il museo di arte moderna e contemporanea, che accoglie i visitatori con un’avveniristica cupola di plexiglas e acciaio. Oltre ad essere uno dei musei più importanti per la pop art e l’arte contemporanea, accoglie 3.000 opere di Fortunato Depero, il famoso futurista nato proprio a Rovereto.

Bretzel ripieno ai mercatini di natale di Rovereto
foto di Martina

Sotto il periodo di Natale, tutto il centro storico si veste a festa con bellissime luminarie, installazioni e videomapping proiettati sulle facciate di chiese e palazzi storici; per non parlare del mercatino di Natale, le cui casette di legno espongono artigianato locale e prodotti enogastronomici, riservando un’intera area allo street food, non solo trentino!

Se hai in programma un week end a Trento, non dimenticarti queste due escursioni: sono imperdibili!