Un viaggio negli scatti della collezione Bachelot
La mostra Collection nella suggestiva cornice rinascimentale di Villa Medici, espone 150 fotografie della ricca collezione Bachelot in un percorso che si destreggia tra la fotografia francese umanista, con autori quali Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e Willy Ronis, e la fotografia di strada americana, rappresentata da Dave Heath, Helen Levitt e Robert Frank.
Mostra Collection a Villa Medici foto di Martina |
#UNPÓDISTORIA La collezione Florence & Damien Bachelot prende vita dall’interesse profondo nutrito per la fotografia "umanista" della Parigi degli inizi del XX secolo. Diversi sono i fotografi europei che raggiunsero la capitale, uniti da questo particolare stile, attento al quotidiano, ai piccoli mestieri e alle classi meno abbienti; non si parla ancora di fotografia sociale ma una certa idea della modernità inizia a farsi strada: la fotografia diviene un'arte democratica. La collezione si espande anche sul versante Atlantico, confermando questa specifica sensibilità. A partire dagli anni '30 e fino agli anni '50, infatti, la fotografia americana si fa portavoce dei valori sociali e di un modernismo che evolve in un contesto nuovo. La street photography si compone di dettagli dei volti.
Tra contrasti e corrispondenze, la mostra mette in evidenza la storia delle influenze fotografiche, esaminando il modo in cui il ritratto e il corpo inquadrano la città, tagliano il territorio urbano e gli spazi di tutti i giorni: la figura umana funge sempre da scala.
Il percorso espositivo foto di Martina |
Il racconto privato dei collezionisti è il fil-rouge che unisce i grandi nomi della fotografia; attraverso 20 anni di acquisizione fotografica, facilitati dai tanti viaggi in Europa e negli Stati Uniti per affari, Damien Bachelot ha modo di conoscere, assieme a Florence, le maggiori gallerie di fotografia e una intera generazione di artisti. Se è vero che una collezione è una sorta di autoritratto, in questo caso è uno specchio sfaccettato in cui si riflette lo stato di un mondo che si rivela nel suo divenire agli occhi di una generazione: la superficie sensibile della fotografia registra le crisi economiche così come le cause umanitarie.
Alcuni scatti in mostra foto di Martina |
Una straordinaria serie di circa 40 stampe d'epoca di Saul Leiter testimonia una svolta e un rovesciamento delle influenze fotografiche; si giunge, infine, all’esplorazione degli inizi del reportage moderno e ai ritratti documentari dei fotografi contemporanei come Luc Delahaye e Mohamed Bourouissa.
VADEMECUM
Collection, 150 fotografie della collezione Bachelot
dal 7 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023
Villa Medici, lun-dom 10.30 - 19.00 (chiuso il martedì)
10€ / 8€
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