Per la seconda volta, Roma ospita una retrospettiva di Raoul Dufy: 150 opere tra dipinti, disegni, ceramiche e tessuti dell’artista francese sono in mostra nella preziosa cornice di Palazzo Cipolla.
Raoul Dufy, il pittore della gioia
#UNPÓDISTORIA Dufy nasce a Le Havre, il maggiore porto francese sull'Atlantico, baluardo dell'impressionismo. Il giovane si unisce ai fauves adottando uno stile in cui le forme dalle campiture di colori accesi, addirittura violenti, sono indipendenti dalla linea che riesce appena a circoscriverle. Sarà, poi, Cézanne a giocare un ruolo di assoluto rilievo nelle tele dell’artista: nelle nature morte si combinano toni vivaci, pennellate direzionali e densità dei volumi.
Non solo quadri, dunque; Raoul Dufy realizza anche xilografie
contribuendo alla rinascita dell'incisione su legno. Passa poi alla litografia
per illustrare famosi testi della letteratura francese.
Alla fine del 1910, lo stilista Paul Poiret propone a Dufy di
creare un laboratorio artigianale per la stampa su tessuto, la Petite Usine. L'artista traspone la tecnica della xilografia in ambito tessile e studia con
l'aiuto di un chimico tutte le fasi della produzione, disegnando per la maison
sontuose stoffe stampate.
"La Jetée Promenade a Nizza", 1926
Dufy è chiamato il pittore della gioia per via dell’uso sapiente che fa dei colori vividi. I suoi quadri più famosi raffigurano scene marittime, antiche rovine, atelier, passanti, orchestre e balletti che catapultano l'osservatore in una dimensione sospesa e atemporale.
Ti lascio con una curiosità: sai che Dufy ha realizzato il
dipinto più grande del mondo?
È La Fata Elettricità, concepito e realizzato per il
padiglione della luce e dell’elettricità dell'Esposizione Internazionale delle Arti e delle Tecniche (Parigi, 1937). Come una sorta di poema sinfonico, questa
grande decorazione evoca l'invenzione dell'elettricità da parte di scienziati, e gli effetti delle loro scoperte sulla vita quotidiana e sul
progresso dell'umanità.
Potrai ammirarlo in tutta la sua interezza alla fine di questo strabiliante percorso della carriera artistica di un genio del secolo scorso!
TIP
A Palazzo Cipolla fino al 26/02
da martedì a domenica
dalle 10 alle 20
ingresso 10 €
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